Granita al gelsomino
Immancabile delizia estiva, si realizza durante la fioritura dei profumatissimi gelsomini. Bianchissima e dalla fragranza inebriante, si ricava attraverso un processo laborioso che prevede la raccolta dei fiori al tramonto, prima che si chiudano. La granita si accompagna a biscotti all’anice o alla classica brioche, per una colazione autenticamente trapanese.
Caponata siciliana
Consumata sia come antipasto che come contorno, la caponata siciliana ha nel sapore agrodolce la sua particolarità. L’ingrediente principale è costituito dalle melanzane, rigorosamente fritte, a cui si associano salsa di pomodoro, olive, capperi, sedano e mandorle. Un tocco di zucchero e l’aggiunta di aceto ne rendono il sapore inconfondibile. Si consuma anche fredda.
Frutta Martorana
A base di mandorle e zucchero, sono dolci noti in tutto il mondo perché riproducono fattezze e colori di frutta e verdura. Il loro nome viene dall’omonimo monastero di Palermo. La leggenda narra che le suore li abbiano realizzati in occasione di una visita di un re per appenderli agli alberi del loro giardino (da […]
Cannoli siciliani
Noti in tutto il mondo, i cannoli siciliani trovano nel trapanese un ingrediente che li rende unici: la ricotta locale. Rigorosamente da latte di pecora e lavorata con sistemi tradizionali che la lasciano grezza e grumosa, costituisce il saporito ripieno di cannoli dalle dimensioni enormi. Questi, riempiti solo al momento del consumo affinché la cialda […]
Cuccia
Ricetta tradizionale preparata in occasione di Santa Lucia, la Cuccià deve la sua origine a una carestia che si risolse con l’arrivo di una nave carica di grano proprio il 13 dicembre, al porto di Palermo. In quell’occasione la gente affamata lo cucinò così com’era, senza macinarlo; da allora il giorno di Santa Lucia si […]
Sfincione di San Giuseppe
Consumata prevalentemente il 19 marzo in occasione della festa del papà, è una grande frittella riempita di crema di ricotta e decorata con una scorza d’arancia. Di origine antichissima deve il suo nome al latino spongia (spugna) per le sue fattezze morbide e irregolari.
Il pane cunzato si realizza partendo dal tipico filone intero di pane di grano duro. Tagliato a metà per il verso della lunghezza, si guarnisce con formaggio locale (il pecorino fresco chiamato primosale), pomodoro, acciughe, origano e si condisce con olio extravergine d’oliva e sale. Una volta farcito si richiude e si taglia a porzioni. […]
Busiate
Tipica pasta fresca attorcigliata, simile a un lungo fusillo, deve verosimilmente il suo nome ai busi, pianta filiforme con cui in passato veniva trafilata, o ai ferri da maglia con cui tradizionalmente veniva lavorata. La sua forma trattiene il condimento che, nel trapanese, è costituito dal pesto locale (a base di aglio, basilico, olio, sale e […]
Pesto alla Trapanese
Ogni elemento di cui il pesto alla trapanese è composto è profondamente radicato al territorio. Dalla ricetta del più noto pesto genovese, che giunse a Trapani con le navi liguri provenienti da Oriente, è realizzato con pomodori, basilico, aglio, mandorle e olio d’oliva, tutti rigorosamente locali. Pestati al mortaio danno origine a un composto che […]
Il sale marino di Trapani, rispetto agli altri sali da cucina, contiene più magnesio, potassio, iodio, fluoro, zolfo, calcio e una quantità minore di cloruro di sodio. Ottenuto semplicemente lasciando evaporare l’acqua marina all’interno di grandi vasche sistemate sulla costa trapanese in un suggestivo scenario di acqua, mulini a vento e piramidi bianche che diventano […]

FEAMP 2014/2020 - Priorità 4 - Misura 4.63 | Azione 2.B.I: Azione di ingegnerizzazione degli itinerari locali del gusto