Posta nell’estrema punta occidentale della città, sugli scogli che formano la prosecuzione della stretta lingua di terra della città antica, tra il mar Tirreno e il canale di Sicilia, la torre di Ligny fu eretta nel periodo della dominazione spagnola (1671) per volere del principe Claude Lamoral di Ligne capitano generale e viceré del Regno di Sicilia, su progetto di Carlos De Grunembergh, a difesa della città dalle incursioni dei corsari barbareschi e a protezione del territorio.
A pianta quadrangolare, munita di quattro garitte in muratura, è con la sua robustissima mole a forma a tronco di piramide, un monumento caratterizzante l’immagine della città di Trapani.
Oggi all’interno della torre, completamente restaurata, è allestito un piccolo Museo Civico con una collezione di reperti archeologici legati al mare e al territorio trapanese.
Dal suo terrazzo si gode un panorama incantevole e spettacolare nel quale la vista spazia da Capo San Vito ad Erice, a Marsala e dove trovano posto l’ampia veduta della città di Trapani, la suggestiva scogliera che divide il Mar Tirreno dal Mar Mediterraneo, e ad ovest le isole Egadi ed il piccolo isolotto di Formica.