Grotte di Cala Mancina

La parte occidente del promontorio di San Vito lo Capo, conserva in un suggestivo contesto naturalistico un complesso di grotte di interesse preistorico che vanno dalla Grotta Perciata, a quella del Racchio e dell’Isulidda, alla grotte di Cala Mancina, dei Ciaravelli, dei Cavalli.

Quest’ultima, abitata nel corso del Paleolitico superiore, è costituita da un’ampia spelonca in cui, quasi sul fondo, è presente una delle più importanti manifestazioni di arte rupestre della Sicilia, un ciclo pittorico inquadrate all’Eneolitico iniziale (metà del III millennio a.C. – facies di San Cono-Piano Notaro) con tre gruppi principali di figure: uno con soggetti astratti e forme lineari o sinuose; un secondo con figure antropomorfe itifalliche e filiformi; un terzo, attinente a figure simbolico-descrittive con figure meandriche ellissoidali a linee parallele e concentriche, analoghe a quello ritrovato nella grotta di Contrada Emiliana.

FEAMP 2014/2020 - Priorità 4 - Misura 4.63 | Azione 2.B.I: Azione di ingegnerizzazione degli itinerari locali del gusto